Il polimetilmetacrilato, è un materiale che offre infinite possibilità di applicazioni e, grazie alle sue caratteristiche, il suo utilizzo in differenti settori ha una crescita costante. In questo articolo de I Consigli del Tipografo vogliamo darvi una visione di insieme delle sue proprietà e delle sue potenzialità.
Perché scegliere il plexiglass?
- Trasparente / La sua trasparenza e l’elevato indice di trasmissione luminosa lo rendono un ottimo sostituto del vetro e perfetto per applicazioni di light design
- Pratico / Trasparente sì, ma anche leggero e molto più resistente del vetro.
- Resistente / A differenza del vetro, grazie alla sua maggiore elasticità, resiste molto meglio ad urti o pressioni.
- Versatile / Può essere utilizzato sia per interni che per esterni data la sua resistenza agli agenti atmosferici, ma anche in differenti settori (arredamento, product design, alimentare, medico, ecc…).
- Personalizzabile / Si può scegliere tra un’ampia varietà di colorazioni, spessori, finiture e decorazioni e inoltre può essere sia inciso che stampato.
- Sicuro / Anche in caso di rottura non è pericoloso come il vetro poiché non si infrange in tanti piccoli pezzetti.
- Adatto anche ad alimenti / È atossico, ipoallergico, inodore ed antibatterico.
- Creativo / Grazie alla sua versatilità il plexiglass è un materiale che lascia campo libero alla sperimentazione e alla creatività.

Un buon alleato dello spazio…
Allestire uno stand temporaneo oppure arredare un locale commerciale, ma anche la propria abitazione, con il plexiglass dà spazio a numerose possibilità di applicazione: sedie, mensole, tavoli, espositori, insegne, quadri, appendi abiti, lampade, totem o addirittura sculture.
Con questo materiale infatti si può arredare qualsiasi spazio: dalla creazione di mobili su misura per un negozio alla realizzazione di una intera scenografia per spettacoli teatrali, cinematografici o televisivi, dall’allestimento per mostre ed esposizioni alle esposizioni stesse con la creazione di installazioni artistiche. Si presta a qualunque idea abbiate in mente.
Lo studio di design e architettura Ypsilon Tasarim di Istanbul ha per esempio realizzato in plexiglass un’intera scenografia per uno spettacolo teatrale.
…e della luce
Il plexiglass è sicuramente un ottimo alleato della luce, è molto utilizzato infatti nel settore del light design. Oltre alla sua vasta gamma cromatica e alla sua trasparenza che permette giochi di luce particolarmente accattivanti, è un materiale che non soffre il contatto con la luce fredda, led o neon.
È quindi ideale per tutti i tipi di allestimenti di illuminotecnica o per la produzione di lampade. Ne è un esempio il designer olandese Louis Verbeek che combina materiali da costruzione storici provenienti da edifici ristrutturati come vecchi castelli, rocche o fattorie con design, tecnologia e materiali all’avanguardia come il plexiglass.

Qualche idea sui possibili utilizzi del plexiglass
Le applicazioni più comuni lo vedono impiegato nella realizzazione di espositori da banco e da vetrina, elementi per stand, teche, articoli per merchandising, loghi e lettere per insegne, display e articoli d’arredamento. Nonostante siano utilizzi molto diffusi le varianti progettuali possono essere davvero numerose e lasciare molto spazio alla creatività.


Un’altra importante applicazione è quella nel campo fotografico. Le caratteristiche di questo materiale (leggerezza, trasparenza e resistenza) lo rendono un materiale idoneo anche alla stampa fotografica per la realizzazione di quadri. La stampa diretta su plexiglass permette infatti una resa cromatica perfetta e una qualità altissima.


Le potenzialità creative del plexiglass
Oltre agli utilizzi più comuni però il plexiglass si presta anche a oggetti di arredo più particolari, poiché oltre alla possibilità di essere stampato, può essere inciso e sagomato a piacimento.
Perché ad esempio non utilizzarlo per la creazione di simpatici sottobicchieri, per colorati appendiabiti o per sculture di arredo da muro o da terra?


Bulgari lo ha addirittura scelto per l’allestimento di un set fotografico.

Quando poi viene adottato per la creazione di installazioni artistiche può dare davvero risultati sorprendenti.

Il plexiglass in campo artistico
Oltre ad installazioni temporanee, ci sono artisti che hanno scelto il plexiglass come compagno fedele nella realizzazione delle loro opere. Sodalizi che durano da molti anni sono quelli ad esempio di Marco Lodola e Jean-Pierre Sergent’s. Il primo è famoso per le sue litografie e sculture luminose in plexiglass, il secondo per i suoi dipinti che da più di vent’anni realizza quasi sempre su plexiglass.



Il plexiglass è una superficie trasparente frontale luminosa perfetta per le opere d’arte. Rappresenta al tempo stesso un supporto e una protezione per l’opera stessa.

Ferme de Flagey – Musée Courbet | France –
18 pitture acriliche serigrafate su Plexiglass
Non tutti sanno che…
Il plexiglass è l’unico materiale plastico che può essere riciclato e riutilizzato!
Per ora il primo ed unico impianto di riciclo del plexiglass europeo è a Gramatneusiedl in Austria, ma sicuramente sarà soltanto l’inizio di un uso sempre più esteso di questo splendido materiale. Oltre alla sua versatilità è quindi anche un prodotto socialmente responsabile e anche in Italia, nonostante la strada sia ancora molto lunga, alcune aziende hanno già predisposto impianti perché lo smaltimento del plexiglass sia il più possibile compatibile con l’ambiente.