Perché scegliere un menù personalizzato e quali dovrebbero essere le sue caratteristiche fondamentali a vantaggio del cliente, del titolare e dell’ambiente?
Quante volte vi sarà capitato di dover scegliere la vostra ordinazione in un qualsiasi ristorante e trovarvi di fronte ad un forte impatto tattile e visivo nel momento in cui vi viene consegnato il menù?
È ovvio che, se l’occhio e anche la mano in questo caso vogliono la loro parte, uno strumento come il menù ha un ruolo molto importante nel comunicare la vostra azienda e la cura che mettete nei dettagli. E indifferenza o sensazione di scarso valore non sono sicuramente fattori da ricercare.
Per questo abbiamo pensato di raccontarvi il menù personalizzato stampato per Mammé ristorante ricavato in uno storico palazzo nel cuore del borgo medievale di Stroncone (TR).

In questo caso abbiamo realizzato un menù la cui copertina è ottenuta accopppiando due materiali: ecopelle e alcantara. Sempre sulla copertina abbiamo effettuato un incavo a secco per il logo. Gli interni invece sono in carta Fedrigoni Woodstock Betulla e il tutto è rilegato con due viti sepolte di ottone che si svitano e permettono di sostituire parti del menù.

Quali sono le caratteristiche di cui abbiamo tenuto conto per creare questo menù personalizzato?
Usabilità e funzionalità
La prima e imprescindibile esigenza a cui bisogna rispondere è quella di creare uno strumento che sia funzionale e consultabile in modo semplice e diretto. In questo il menù Mammé non si discosta molto dal tradizionale menù e per questo ne mantiene un’impostazione di facile comprensione per il cliente.
Ottimizzazione degli investimenti
Spesso stampare menù personalizzati o altri tipi di strumenti cartacei comporta un forte spreco nel caso in cui ci sia la necessità di fare cambiamenti. Tra l’altro per chi gestisce un ristorante che segue anche la stagionalità dei prodotti il menù è soggetto proprio a questi mutamenti.
Per questo la possibilità di avere uno stampato di fogli singoli tenuti insieme da due viti sepolte di ottone che si svitano e permettono la sostituzione anche di un solo foglio, è una soluzione economica oltre che sostenibile.

Differenziarsi
Come dicevamo poco sopra, anche il menù di un ristorante fa parte di un sistema di comunicazione visiva più ampio e come tale deve fare i conti con l’immagine del brand. Trovare la propria strada è sicuramente la cosa migliore da fare e per ottenere ciò è necessario valutare le numerose possibili varianti che possono rendere unico il nostro prodotto.
In questo caso lo abbiamo realizzato attraverso una copertina che grazie ai due materiali accoppiati restituisce un senso di eleganza al tatto e contemporaneamente di semplicità allo sguardo.
Non a caso lo chef Tommaso definisce il suo menù “semplice e contemporaneo”. E questa sensazione doveva essere rappresentata anche grazie ad uno strumento fisico come il menù che veicola il messaggio del ristorante.

Se siete interessati a un’alternativa originale vi suggeriamo di leggere anche questo articolo pubblicato tempo fa su un menù realizzato utilizzando due materiali speciali come l’Hylite e il pvc Doteq – Easy Dot.

