Come devono essere realizzate le etichette per integratori animali? Ecco tutte le normative da seguire affinché siano in regola.
Dall’analisi del rapporto ASSALACO – ZOOMARK 2014, relativo all’alimentazione e alla cura degli animali domestici, emerge che gli italiani pongono sempre maggiore interesse ad una nutrizione corretta e bilanciata del proprio animale. Proprio per questo motivo, si è cercato di tutelare proprietari e animali, corredando alimenti e integratori animali di un’etichetta adesiva contenente tutte le informazioni sul prodotto, in conformità ai recenti regolamenti comunitari, facendo riferimento in particolare al Regolamento UE 767/2009, allo scopo di aiutare il consumatore a effettuare una scelta mirata e informata.

La Fediaf (Federazione Europea dell’Industria degli Alimenti per Animali da Compagnia) si è pronunciata in materia di etichettatura di alimenti e integratori animali per uniformare all’interno dell’UE le caratteristiche delle etichette.
Cosa troverete nelle etichette per integratori animali:
- Nome e descrizione del prodotto
- Ingredienti e composizione
- Informazioni sui livelli nutrizionali
- Presenza di additivi
- Periodo minimo di conservazione
- Numero di lotto
- Nome del produttore o del distributore e modalità di contatto
- Istruzioni d’uso dell’alimento
- Peso e/o quantità del prodotto
Inoltre, la Fediaf ha sviluppato un codice di buone pratiche di etichettatura per alimenti per animali domestici, ossia una guida pratica all’etichettatura e alla commercializzazione del pet food, che viene rivista ogni anno.

Il codice include:
- Come dovrebbero essere etichettate le vitamine
- Quali strumenti di tracciabilità sono disponibili
- Cosa significa ricco di carne bovina
- Indicazioni sulla salute e relative regole
Partendo da questi criteri di base, le etichette per integratori animali NON devono contenere informazioni fallaci, come proprietà curative o preventive di patologie se realmente i cibi o gli integratori non le possiedono. Per questo, molto spesso le aziende si dissociano espressamente da promesse di guarigione perché gli integratori animali non devono essere intesi come farmaci, ma rimangono comunque prodotti naturali solitamente arricchiti da vitamine e/o additivi. La presenza di questi ultimi deve essere elencata obbligatoriamente secondo quanto dicono gli artt. 15-20 del Regolamento CE n. 767/2009.
La presenza dei diversi ingredienti è specificata da diciture come:
- “aromatizzato con…” o “al gusto di…”, il che significa che l’elemento reclamizzato è presente in una percentuale inferiore al 4%;
- “con…”, il prodotto conterrà l’elemento almeno per il 4%;
- “ricco di…”, la percentuale aumenta ad almeno il 14%;
- “menù”, l’elemento sarà presente per almeno il 26%.
Queste sopra elencate costituiscono informazioni base obbligatorie per il produttore. Ciò non impedisce che le diverse aziende possano fornire descrizioni maggiormente accurate del prodotto attraverso informazioni ulteriori su base volontaria.
Il consumatore sarà quindi tutelato, perché le imprese che si occupano di pet food e prodotti a esso connessi, come gli integratori e le vitamine, si devono attenere a indicazioni normate considerate ormai imprescindibili.

L’elemento più importante sarà comunque poter garantire agli animali una vita più lunga e di migliore qualità scegliendo in maniera mirata i prodotti più adatti ai migliori amici dell’uomo.
Una semplice etichetta adesiva costituisce, quindi, un’importante conquista per la cura del proprio animale domestico. La presenza delle indicazioni alimentari contenute nell’etichetta dà la possibilità di una scelta consapevole di un prodotto rispetto a un altro puntando alle specificità dell’animale.
Oramai, dunque, tutte le aziende si affidano alle etichette adesive anche per i prodotti che riguardano gli animali. D’altro canto, i nostri amici a quattro zampe sono parte integrante delle nostre vite, ci rallegrano, ci fanno compagnia. È un dovere delle aziende quindi immettere nel mercato i prodotti più adatti al loro benessere.